C’è chi li ama e chi li detesta, i messaggi vocali sono una delle funzioni di cui più si parla per Whatsapp. Da tempo protagonisti delle app di messaggistica, hanno ormai messo a regime l'utilizzo della voce come alternativa al testo, con la disapprovazione di qualcuno, costretto ad ascoltare lunghi monologhi e racconti.
C’è chi li subisce in silenzio, chi si rifiuta di ascoltare oltre un certo tempo limite e chi, invece, potrebbe parlare ed ascoltare per ore quello che dall’altro lato si ha da dire.
Inviare un messaggio vocale su Whatsapp è veramente semplicissimo. Per registrare basta soltanto premere l'icona del microfono accanto al campo di scrittura e tenere premuto durante la registrazione. A quel punto hai due opzioni.
Per riprodurre un messaggio vocale basta premere il tasto “play” e, con i nuovi aggiornamenti, è possibile anche accelerare la riproduzione del messaggio vocale per ascoltarlo più velocemente.
Se sei solito viaggiare sui mezzi o comunque, in linea generale, non utilizzare auricolari non preoccuparti, non sarai costretto ad ascoltare i tuoi audio pubblicamente.
Puoi ascoltare i tuoi messaggi vocali come se fossi impegnato in una normale telefonata. Per farlo, niente di complesso neanche in questo caso. Basta premere il tasto “play” del messaggio e poi avvicinare il telefono all'orecchio come si farebbe quando sei al telefono. Immediatamente l'audio dell'altoparlante dello smartphone viene disattivato e si potrà ascoltare il messaggio senza farlo sentire a tutti.
In un mondo diviso in due, tra chi non può viverne senza e chi invece tornerebbe ben volentieri ai cari vecchi messaggi scritti, il team di Whatsapp cerca di trovare un compromesso e riportare la pace.
Sembra infatti che, dopo la funzione che permette di ascoltare a velocità raddoppiata gli audio, stiano lavorando ad un’altra novità, di cosa si tratta? Nient’altro che una funzione che permetterà di trascrivere il messaggio vocale.
La trascrizione sarebbe opzionale e, soprattutto, richiede un esplicito permesso per essere attivata. Una volta concesso, si passa alla vera e propria sezione della trascrizione. Il messaggio trascritto viene salvato nel database di WhatsApp, quindi non è necessario effettuare nuovamente l'operazione se lo si vuole vedere successivamente.
La funzione non è ancora attiva nelle versioni di test ma, arriverà con una versione beta, anche se non è stato ancora confermato quando. Più certo e definito è invece l'arrivo di un'altra utile caratteristica: tra poche settimane arriveranno i backup criptati, a confermarlo è stato lo stesso Mark Zuckerberg sul finire della settimana scorsa.